lunedì 27 febbraio 2012

Non è possibile "tenere tutti dentro"


"Poi dentro nel mio petto, giuro non l'avrei mai detto
che dentro nel mio petto ci fosse una risposta anche lì...
un giorno ci ho guardato e ho visto che avevo un cuore solo
ed ho capito finalmente che
ogni scelta è una rinuncia ed io non voglio scegliere mai più."


[Il problema alla fine non è da che parte stare,
con una decisione che sarà sempre opinabile;
ma piuttosto quale dignità salvaguardare.
Pier Luigi Celli]


sabato 25 febbraio 2012

Non tutti possono mangiare le farfalle


Quando sei caduta, lo dico sul serio, ho visto una stella esprimere un desiderio.





venerdì 24 febbraio 2012

Film Muto


[A questo cuore muscoloso
piace fare l'indifeso ma
ti spaccherebbe il muso
e in silenzio sa che...
sostenerti è la mia impresa,
giorni neri giorni rosa
ma il finale è una sorpresa
che non voglio sapere...
Nobraino]

giovedì 23 febbraio 2012

Ma...non siamo niente senza i ricordi

L'unico articolo di giornale che ho letto questa mattina è stato scritto da Andrea Malaguti su La Stampa, parlava di una ragazza di 19 anni che all'improvviso e semplicemente ha smesso di ricordare. Si chiama Sindrome di Susac, di colpo ha iniziato a vivere nelle sue 24 ore e al di fuori di questo suo tempo presente il nulla.

Luca Bianchini con freschezza e semplicità ha riportato in modo brillante sul suo blog quasi ogni mio pensiero, a me non resta che condividerne il link.

http://popup.vanityfair.it/2012/02/23/la-ragazza-che-ricorda-24-ore/



venerdì 10 febbraio 2012

Chi vuol capire capisca

Cosa vuoi o dovresti aggiungere????
Hai aperto parentesi e le hai chiuse, poi hai iniziato nuovi paragrafi e non hai messo mai un punto, hai usato virgole, puntini di sospensioni, punti esclamativi e punti interrogativi, punti e virgole e mai sei andato a capo con un vero punto.
Tirare la corda è il tuo mestiere.
Lanciare il sasso e ritirare la mano.
Mai troppo vicino ma neanche fin troppo lontano.
Non prendi decisioni e nel non prenderle hai già deciso e allora
COSA VUOI?????
Non c'è niente da aggiungere.
Un messaggio è solo un altro modo codardo per avere tutto e non volere niente.
Se avessi chiamato ti avrei risposto.
Ma tu le scelte non hai il coraggio di farle.
"Scusa quello che ho taciuto e quello che non ho bevuto"
E così sono io a mettere un punto.

Bisogna avere sempre il coraggio delle proprie azioni.

domenica 5 febbraio 2012

Sai che la vita si può riassumere in una canzone...




...E che niente dura più di 3 minuti.

[Sono contenta se tu hai buoni ricordi di me...
perchè io (ora) non ne ho.]

giovedì 2 febbraio 2012

Parla piano

"Parla piano e poi
non dire quel che hai detto già
le bugie non invecchiano
sulle tue labbra aiutano
tanto poi...
è un’altra solitudine specchiata
scordiamoci di attendere
il volto per rimpiangere."
Bisognerebbe sempre parlare piano,
stare attenti ed entrare in punta di piedi nella vita delle persone
specie quando si attraversa un ventricolo e ti ritrovi nel centro di un cuore pulsante
ed uscirne se possibile con un sorriso e per quanto muto e silenzioso possa essere un addio....
non ti stupirai mai abbastanza di quanto rumore possa fare
un vuoto.

"Parla ancora e poi
dimmi quel che non mi dirai
versami il veleno di
quel che hai fatto prima…
su di noi
il tempo ha già giocato ha già scherzato
ora non rimane che
provar la verita’
Che ti da’ che ti da’
nascondere negli angoli
dire non dire
il gusto di tradire una stagione
sopra il volto tuo
pago il pegno di
volere ancora avere
ammalarmi di te
raccontandoti di me"

E bisognerebbe stare attenti a tornare
perchè una vita non è un gioco

"Quando ami qualcuno
meglio amarlo davvero e del tutto
o non prenderlo affatto
dove hai tenuto nascosto
finora chi sei?
cercare mostrare provare una parte di sé
un paradiso di bugie
La verità non si sa non si sa..
come riconoscerla
cercarla nascosta
nelle tasche i cassetti il telefono
che ti dà che mi dà
cercare dietro gli angoli
celare i pensieri
morire da soli
in un’alchimia di desideri"

E bisognerebbe farlo con tatto e chiedendo il permesso

Non si può tornare indietro nelle menti degli altri

"sopra il volto tuo
pago il pegno di
rinunciare a me
non sapendo dividere
dividermi con te
Che ti da’ che mi da’
affidarsi a te non fidandomi di me..
Sopra il volto tuo
pago il pegno di
rinunciare a noi
dividerti soltanto
nel volto del ricordo."

(Parla piano - Vinicio Capossela)

Bisognerebbe stare attenti a ciò che si desidera.



"Avrebbe potuto fare tante cose che non ha fatto (...) credo che infondo se tu possa mai perdonarlo di essere andato via, non puoi perdonargli di essere tornato in questo modo, con strafottenza e senza un minimo di tatto!!!"