"Parla piano e poi
non dire quel che hai detto già
le bugie non invecchiano
sulle tue labbra aiutano
tanto poi...
è un’altra solitudine specchiata
scordiamoci di attendere
il volto per rimpiangere."
Bisognerebbe sempre parlare piano,
stare attenti ed entrare in punta di piedi nella vita delle persone
specie quando si attraversa un ventricolo e ti ritrovi nel centro di un cuore pulsante
ed uscirne se possibile con un sorriso e per quanto muto e silenzioso possa essere un addio....
non ti stupirai mai abbastanza di quanto rumore possa fare
un vuoto.
"Parla ancora e poi
dimmi quel che non mi dirai
versami il veleno di
quel che hai fatto prima…
su di noi
il tempo ha già giocato ha già scherzato
ora non rimane che
provar la verita’
Che ti da’ che ti da’
nascondere negli angoli
dire non dire
il gusto di tradire una stagione
sopra il volto tuo
pago il pegno di
volere ancora avere
ammalarmi di te
raccontandoti di me"
E bisognerebbe stare attenti a tornare
perchè una vita non è un gioco
"Quando ami qualcuno
meglio amarlo davvero e del tutto
o non prenderlo affatto
dove hai tenuto nascosto
finora chi sei?
cercare mostrare provare una parte di sé
un paradiso di bugie
La verità non si sa non si sa..
come riconoscerla
cercarla nascosta
nelle tasche i cassetti il telefono
che ti dà che mi dà
cercare dietro gli angoli
celare i pensieri
morire da soli
in un’alchimia di desideri"
E bisognerebbe farlo con tatto e chiedendo il permesso
Non si può tornare indietro nelle menti degli altri
"sopra il volto tuo
pago il pegno di
rinunciare a me
non sapendo dividere
dividermi con te
Che ti da’ che mi da’
affidarsi a te non fidandomi di me..
Sopra il volto tuo
pago il pegno di
rinunciare a noi
dividerti soltanto
nel volto del ricordo."
(Parla piano - Vinicio Capossela)
Bisognerebbe stare attenti a ciò che si desidera.
"Avrebbe potuto fare tante cose che non ha fatto (...) credo che infondo se tu possa mai perdonarlo di essere andato via, non puoi perdonargli di essere tornato in questo modo, con strafottenza e senza un minimo di tatto!!!"